Il Fondo Progetto Minibond Italia “fa il pieno di energie” e investe in Renovo Bioenergy

Comunicato Stampa

ZENIT SGR: il Fondo Progetto Minibond Italia “fa il pieno di energie” e investe in Renovo Bioenergy

 

La Società di Gestione milanese sottoscrive l’emissione obbligazionaria per un valore pari a 4 milioni di Euro

L’operazione servirà per finanziare i progetti di Renovo Bioenergy finalizzati allo sviluppo di biodistretti italiani basati sui principi dell’Economia Circolare

Milano, 8 agosto 2017. Il Fondo Progetto Minibond Italia di Zenit SGR (Fondo PMI), che ha per oggetto l’investimento in strumenti finanziari di debito emessi dalle PMI italiane più dinamiche, chiude una nuova operazione. Zenit, infatti, ha sottoscritto l’obbligazione di Renovo Bioenergy SpA, azienda leader in Italia nello sviluppo di modelli di Economia Circolare basati sul concetto di biodistretto, per valorizzare scarti e sottoprodotti di origine naturale e industriale  producendo energia rinnovabile e bioprodotti.

Il Fondo Progetto MiniBond Italia ha agito come sottoscrittore del Minibond di Renovo per un valore complessivo pari a 4 milioni di Euro. L’emissione prevede due tranche di 2 milioni ciascuna. La prima tranche è stata erogata nei giorni scorsi mentre la seconda sarà erogata entro il 31 marzo 2018.

Le risorse derivanti dal Minibond verranno utilizzate per finanziare i progetti di Economia Circolare di Renovo e, in particolare lo sviluppo del biodistretto sardo del Sulcis che prevede il recupero degli scarti della manutenzione forestale, del territorio e della filiera del sughero per produrre sia materiali termoisolanti in fibra di legno e sughero di altissima qualità per la bioedilizia sia bioenergia. Si tratta di un’iniziativa particolarmente significativa per il territorio del Sulcis, un’area con il tasso di disoccupazione tra i più elevati in Italia. Il biodistretto sorge all’interno del sito di Iglesias dismesso da Rockwool Italia nel 2009, permettendone il recupero ambientale, edilizio e dando impulso al rilancio dell’economia locale.

Il prestito obbligazionario ha scadenza nel 2022, offre una cedola annuale pari al 5 % e ha un profilo di rimborso di tipo amortizing con due anni di pre-ammortamento. È inoltre previsto alla scadenza un contingent payment  al fine di consentire agli Obbligazionisti di beneficiare di una parte del valore generato nel tempo dal progetto di Renovo Bioedil Iglesias.

L’emissione è assistita dalle seguenti garanzie:

  • Garanzia concessa da Sfirs (finanziaria della Regione Sardegna), sempre attenta e proattiva alle iniziative sul territorio, a copertura del 60% della quota capitale del Minibond;
  • Cessione in garanzia dei crediti futuri derivanti dalla vendita dei pannelli in fibra di legno e sughero.

“È con grande entusiasmo che abbiamo deciso di finanziare il progetto di Renovo Bioenergy – afferma Marco Rosati, Amministratore Delegato di Zenit SGR -. Abbiamo condiviso fin dal primo momento la filosofia e il pensiero di questa azienda e del suo fondatore Stefano Arvati. Il nostro investimento aiuterà Renovo a realizzare un progetto che crea posti di lavoro, migliora l’ambiente, consente di produrre materiali ecologici di altissima qualità ed energia pulita. Siamo certi che si tratti di un eccellente investimento sia come profilo di rischio – rendimento per i nostri investitori sia per le ricadute ambientali ed economiche sul territorio.”.

“Siamo molto soddisfatti dell’accordo sottoscritto con Zenit SGR – afferma Stefano Arvati, Presidente di Renovo – perché abbiamo trovato in loro un partner che ci consente di realizzare progetti innovativi di Economia Circolare in Italia, anche in zone particolarmente colpite dalla crisi, secondo la nostra filosofia ‘Creare valore dal territorio per il territorio’”.