La sintesi dei principali avvenimenti finanziari

Settimana positiva per i mercati finanziari che conclude virtualmente uno dei mesi migliori dal punto di vista delle borse, con rendimenti a doppia cifra e valutazioni storicamente elevate, almeno a Wall Street, dove l’indice Dow Jones ha toccato per la prima volta la soglia dei 30.000 punti.

Proseguita, sia pure con qualche scossone, la rotazione settoriale a favore dei comparti value e ciclici, con la crescita dei titoli dell’energia e in misura minore dei finanziari.

A rassicurare i mercati ancora le ipotesi di un imminente arrivo dei vaccini anti-Covid, benché AstraZeneca abbia annunciato che il proprio vaccino necessita di nuovi studi prima della richiesta di autorizzazione.

Anche la situazione politica USA sembra rasserenarsi, con una sostanziale accettazione della sconfitta da parte di Trump e l’avvio della transizione verso l’Amministrazione Biden, che in settimana ha annunciato i nomi dei propri esponenti di vertice, tra cui l’ex-presidente della Federal Reserve Janet Yellen al Tesoro.

Dal punto di vista congiunturale dati non eccezionali ma complessivamente confortanti negli Stati Uniti, mentre in Cina i profitti industriali hanno fatto registrare in ottobre il miglior mese negli ultimi nove anni, mostrando che l’economia del paese sta riguadagnando forza dopo la pandemia.

In Europa, la BCE ha ammonito le banche di provvedere a sufficienti accantonamenti per far fronte alle perdite su crediti una volta esauriti i sostegni fiscali alle imprese, mentre sui mercati delle materie prime si registrano soprattutto rialzi, con l’eccezione dell’oro.

Proseguono nella settimana che inizia il mese di dicembre gli sforzi dei governi di tutto il mondo per conciliare le necessità di contenimento dell’epidemia e il tentativo di allentare le maglie in vista delle festività natalizie; tra le curiosità, Hong Kong progetta di pagare una piccola somma a chi risulta positivo al virus per incoraggiare lo screening della popolazione.

Per quanto riguarda gli utili aziendali, in pubblicazione i risultati trimestrali delle banche canadesi, quelli della piattaforma video Zoom e di HP.

Sotto il profilo congiunturale, invece, sono attesi gli indici Markit PMI dei vari paesi, gli indici ISM negli Stati Uniti, la produzione industriale giapponese, la disoccupazione dell’area euro e il report sul mercato del lavoro USA.

 

Sui portafogli gestiti è continuata l’attività di trading su una delle aziende farmaceutiche leader, tra i principali candidati per la fornitura del vaccino anti-Covid, si è preso profitto da una posizione nel segmento veicoli elettrici del settore automobilistico e si è proseguito con acquisti graduali in accumulo su un produttore di alta gamma di abbigliamento. Ridotte inoltre le esposizioni ad alcune piccole e piccolissime capitalizzazioni, che nelle ultime settimane hanno messo a segno aumenti importanti di prezzo, che in alcuni casi sono arrivati al doppio e al triplo dei corsi originari.