pmi e minibond: ecco zenit
La Sgr promuove uno strumento per sostenere le aziende più valide
In un periodo come questo, in cui spesso le aziende di piccole o medie dimensioni fanno fatica a trovare ascolto presso il mondo del credito, si sta facendo strada una nuova possibilità di ottenere finanziamenti per far crescere la propria attività. È quella dei minibond, prestiti obbligazionari dedicati proprio alle PMI, che in questo modo possono veder convogliare sul proprio business capitali «esterni» preziosi per fare ricerca; ampliamenti e investimenti in generale.
Su questo filone si innesta una nuova iniziativa promossa da Zenit SGR che proprio nei giorni scorsi ha voluto incontrare un numero rilevante di investimenti istituzionali al Museo dell’Auto di Torino: l’obiettivo, promuover e il Fondo Progetto MiniBond Italia, strumento concepito proprio per convogliare una massa critica di capita le sulle emissioni di debiti delle migliori PMI del Paese. Uno strumento dunque a livello nazionale, ma con un legame forte con il Torinese e il Piemonte in generale.
Tra videointerviste e interventi di importanti realtà produttive locali, a fare gli onori di casa è stato Marco Rosati, A.D. di Zenit SGR, che ha toccato i temi dell’andamento del Pil in Piemonte e del mercato dei capitali a livello nazionale, senza trascurare le riduzioni dell’erogazione di credito proprio alle PMI, come spesso emerge da rilevazioni e analisti di diverse estrazioni. «Il Fondo PMI – ha detto Rosati – offre rendimenti che si collocano tra il 6% e il 9% grazie alla selezione di aziende valutate attraverso un accurato processo di due diligence e un’approfondita analisi del business plan» Senza trascurare un aspetto sociale: parte dei ricavi della gestione del fondo sarà destinato al sostegno delle attività della Onlus torinese CasaOz.